CALENDARIO CONSULENZA CISL SCUOLA IN SEDE PISA e PONTEDERA

causa impegni degli operatori degli Uffici di Pisa e Pontedera, dovuti alle nomine di docenti e ata vengono svolti dall’amministrazione in questo periodo,

la consulenza presso le sedi  viene attivata da lunedì 16/09/2019 .

a PISA                      LUNEDI’ e GIOVEDI’   dalle ore 16.30 alle ore 18.30

a PONTEDERA      MARTEDI’ dalle ore 16.30 alle ore 18.30

per qualsiasi richiesta potete comunicare tramite mail all’indirizzo :  cisl.scuola.pisa@gmail.com

grazie

La Segreteria Cisl Scuola Pisa

 

NOMINE in RUOLO da GM : tempistiche

Si rende noto che entro il giorno 9 agosto verranno effettuate le individuazioni per nomina in ruolo da Graduatorie di Merito per i posti comuni e di sostegno della scuola primaria e dell’infanzia, nonché le nomine per la scuola secondaria dalle Graduatorie di Merito non utilizzate nelle individuazioni del 5 agosto, completando così le operazioni di reclutamento da concorso. Successivamente avranno luogo le operazioni di assegnazione sede, nonché le nomine in ruolo dalle Graduatorie ad Esaurimento. Tali operazioni verranno svolte a livello
provinciale dagli Uffici di Ambito Territoriale.
In particolare le operazioni avverranno in maniera sincronizzata su tutte le province toscane, secondo la seguente
scaletta:
· Lunedì 19 agosto: assegnazione di sede per i vincitori di concorso delle procedure per posti comuni e di sostegno della scuola dell’infanzia e primaria individuati per nomina in ruolo per l’a.s. 2019/20;
· Martedì 20 agosto: assegnazione di sede per i vincitori di concorso delle procedure per posti comuni e di sostegno della scuola secondaria di I e II grado individuati per nomina in ruolo per l’a.s. 2019/20;
· Mercoledì 21 agosto: surroghe per eventuali rinunce;
· Nei giorni successivi, plausibilmente giovedì 22 e venerdì 23, assegnazione di sede per i candidati individuati per surroga e nomine in ruolo da Graduatorie ad Esaurimento.
I candidati sono invitati a seguire con attenzione i siti web degli Uffici Territoriali, per ulteriori dettagli sulle sedi ed orari delle nomine, nonché per eventuali modifiche delle tempistiche descritte.

AVVISO nomine 4

Documenti allegati

CONCORSO STRAORDINARIO INFANZIA: scelta delle province entro il 2/08

L’USR ha comunicato in data odierna di aver dato il via alla scelta delle province per i vincitori in posizione utile delle procedure straordinarie (concorso straordinario) per la scuola dell’infanzia.

Si allegano di seguito le indicazioni dell’USR e si richiama l’attenzione degli interessati alla seguente precisazione:

“In particolare, tutti i candidati con un punteggio uguale o superiore a 68 nella
Graduatoria per i posti comuni pubblicata il giorno 23 luglio o a seguito delle rettifiche pubblicate in data odierna, nonché tutti i vincitori della procedura per posti di sostegno della scuola dell’infanzia gestita dall’USR Lazio, dovranno esprimere le proprie preferenze.
A tale scopo  si dovrà utilizzare lo stesso modello standard già allegato all’Avviso del 26/07/2019 e nuovamente allegato al presente, che andrà inoltrato all’indirizzo mail
preferenze.concorsotoscana@istruzione.it entro il giorno 2 agosto. I candidati dovranno inviare il modello o dalla propria casella email @istruzione.it, oppure dall’indirizzo email dichiarato nel momento dell’iscrizione alla procedura concorsuale, oppure, solo se l’utilizzo di dette caselle email non fosse possibile, allegando al modulo una copia del documento d’identità. L’oggetto della mail dovrà essere “CONCORSO DOCENTI – SCELTA PROVINCIA” seguito dal codice della classe di concorso e dal NOME e COGNOME del candidato.

AVVISO nomine 2bis

MODULO SCELTA Provincia

SI PREGA DI LEGGERE CON ATTENZIONE l’AVVISO, anche le note

Documenti allegati

CONSULENZA MESE DI LUGLIO (fino al 29/07) SEDI PISA E PONTEDERA

In occasione dell’apertura delle funzioni per le operazioni di assegnazione /utilizzazione comunichiamo l’orario di apertura delle sedi di Pisa e Pontedera:

Pontedera, martedi pomeriggio dalle 16 alle 18.30 a partire dal 09/07/2019

Pisa, lunedi mattina dalle 9.30 alle 12.30.

Si ricorda che le operazioni in sede sono riservate agli iscritti o a chi intenda iscriversi

Si ricorda altresì che, poiché la presentazione delle domande avviene attraverso piattaforma IOL, è necessario presentarsi in ufficio muniti delle credenziali indispensabili per l’operazione: USERNAME, PASSWORD e CODICE PERSONALE

NASPI (disoccupazione)

Trasmettiamo la comunicazione pervenutaci dal Patronato INAS CISL presso cui è possibile inoltrare domanda di NASPI (disoccupazione).

Si prega di prendere visione degli orari delle sedi INAS attraverso il sito www.cislpisa.it, menù Servizi-Inas

Per procedere all’istanza di disoccupazione è necessario portare con sé documento di identità, contratto e ultima busta paga

NASPI

Documenti allegati

Proroga aggiornamento GAE

Si allega in allegato la nota MIUR n. 22678 del 14/05/2019  con cui l’amministrazione proroga, su richiesta delle OO.SS, le operazioni di compilazione ed inoltro on line delle domande  GaE fino alle ore 14,00 del 20 Maggio 2019.

La scadenza dei requisiti posseduti,  rimane fissata al 16 maggio 2019.

m_pi.AOODGPER.REGISTRO UFFICIALE(U).0022678.14-05-2019

RINNOVO GAE – consulenza presso le sedi Cisl Scuola

Con la nota prot. 19436 di oggi, il MIUR ha pubblicato  il Decreto  n. 374 del 24 aprile 2019 relativo all'” Aggiornamento delle graduatorie ad esaurimento del personale docente ed educativo e delle graduatorie di istituto di I fascia del personale docente ed educativo, valevoli per il triennio scolastico 2019/2020, 2020/2021 e 2021/2022″.

 

TERMINI DI PRESENTAZIONE DELLE DOMANDEdal 26 aprile 2019 al  16 maggio 2019 (entro le ore 14,00).

TERMINI DI PRESENTAZIONE DEL MODELLO B SCELTA DELLE SEDI: dal 15 luglio al 29 luglio 2019 (ore 14,00).

ALLEGHIAMO una scheda riassuntiva dell’argomento e il calendario della presenza nelle sedi CISL Scuola della Segretaria Generale M.G.Canuso

calendario Segretaria Generale

GAE -SCHEDA DOMANDE 2019-2022

SOSPESO lo SCIOPERO del 17/05

A seguito di una notte intera di confronto, a tratti serrato, oggi a palazzo Chigi le organizzazioni sindacali maggiormente rappresentative del comparto istruzione e ricerca (FLC- Cgil, Cisl FSUR, Federazione UIL Scuola RUA , SNALS Confsal, Gilda-Unams) hanno sottoscritto un’intesa con il Presidente del Consiglio dei Ministri, Giuseppe Conte, e con il Ministro dell’Istruzione Marco Bussetti.
Si è dunque rivelata utile e positiva la disponibilità, manifestata dal Presidente del Consiglio e dal Ministro dell’istruzione, al confronto con i sindacati della Scuola, dell’Università e AFAM e della Ricerca; è per questo auspicabile che lo svolgimento di corrette relazioni sindacali sia sempre più valorizzata come scelta di metodo permanente e ordinaria, non solo come risposta a iniziative di mobilitazione.
Nel merito, dopo che le organizzazioni sindacali hanno ribadito temi e obiettivi alla base della proclamazione dello sciopero, si è giunti alla definizione di un testo di possibile intesa che muove da una chiara e condivisa considerazione del ruolo assegnato alla scuola per garantire identità e unità culturale del Paese, anche attraverso l’unitarietà dello stato giuridico del personale, il valore nazionale dei contratti, un sistema nazionale di reclutamento del personale e le regole per il governo delle scuole autonome.
Per quanto riguarda il rinnovo del CCNL, il governo si è impegnato a stanziare risorse per il triennio 2019-21 per recuperare la perdita del potere d’acquisto degli stipendi dell’intero comparto. Entro il triennio di vigenza contrattuale saranno inoltre reperite ulteriori risorse destinate al personale della scuola per allineare gradualmente gli stipendi alla media di quelli degli altri Paesi europei.
Sul versante del contrasto alla precarietà, il governo si impegna ad attivare un piano di stabilizzazione del personale non di ruolo, con particolare attenzione ai docenti precari con tre anni di servizio, riconoscendone l’esperienza in tal modo maturata all’interno di un percorso riservato finalizzato alla immissione in ruolo, la cui definizione che sarà oggetto di discussione in sede di confronto tecnico. Un significativo passaggio dell’intesa riguarda la valorizzazione del personale ATA attraverso il riavvio della mobilità professionale a partire dagli assistenti amministrativi facenti funzione di DSGA.
Per i dirigenti scolastici, di cui l’intesa prevede il pieno riconoscimento del ruolo e delle connesse responsabilità, si conviene l’attivazione di un tavolo specifico che affronti le principali criticità denunciate in occasione della indizione dello sciopero.
Assumendo l’obiettivo di un forte rilancio dei settori della conoscenza come opportunità di crescita per lo sviluppo del Paese, l’intesa prevede per Università e Ricerca l’impegno del Governo a promuovere un intervento normativo per consentire maggiore flessibilità nell’utilizzo e nella determinazione dei fondi del salario accessorio. Per quanto attiene l’AFAM, si conviene di confermare e accelerare il processo di statizzazione già avviato. Previste inoltre azioni del governo volte al completamento del processo di stabilizzazione del personale precario degli enti di ricerca, un piano di stabilizzazione per iI personale che svolge attività di ricerca e didattica, nonché di assistenza tecnica e amministrativa, nelle Università.
Su tutte le questioni poste si è riscontrata la possibilità di una proficua riapertura del confronto con il Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca; a tal fine si è convenuto di attivare immediatamente tavoli tecnici di confronto attraverso i quali dare piena attuazione ai contenuti dell’intesa politica.
Lo sciopero del 17 maggio 2019 è pertanto sospeso, mentre sono confermate tutte le attività di raccolta delle firme a contrasto dei progetti di regionalizzazione del sistema dell’istruzione.

Roma, 24 aprile 2019

Flc CGIL Francesco Sinopoli
CISL Scuola Maddalena Gissi
UIL Scuola Rua Giuseppe Turi
SNALS Confsal Elvira Serafini
GILDA Unams Rino Di Meglio

COMUNICATO UNITARIO OO.SS. 

INTESA-PCHIGI-24_aprile_2019

SCIOPERO UNITARIO PERSONALE della SCUOLA il 17/05/2019

RESTA CONFERMATA l’AZIONE DI PROTESTA A SEGUITO del NULLA DI FATTO all’incontro al MIUR dell’08/04

L’incontro di ieri sera col ministro Bussetti si è rivelato del tutto interlocutorio, restano confermate le azioni di lotta in programma perché nessun segnale apprezzabile è venuto rispetto alle questioni poste dai sindacati dopo il deludente esito del tentativo di conciliazione svolto al Ministero del Lavoro giovedì scorso. Avevamo detto che quella sede non avrebbe consentito l’indispensabile e approfondito confronto di merito sulle emergenze indicate dalle organizzazioni sindacali, ma solo un passaggio burocratico che avrebbe reso inevitabile la proclamazione dello sciopero. Ci attendevamo pertanto che la convocazione al MIUR fosse il segnale di una disponibilità a individuare, rispetto ai temi della mobilitazione, qualche ipotesi di possibile soluzione. Un’attesa che l’andamento dell’incontro lascia del tutto insoddisfatta: se sulla partita del rinnovo contrattuale, e delle risorse a tal fine necessarie, il Ministro attende di verificare in Consiglio dei Ministri quali margini di disponibilità vi saranno nell’ambito delle scelte di politica economica e finanziaria che il Governo si accinge a compiere, sul contrasto alla precarietà non è andato oltre l’annuncio di un’imminente tornata concorsuale per la scuola secondaria, decisione che peraltro conferma quanto già previsto dalla normativa vigente, lasciando del tutto irrisolta la questione dei precari con consistente anzianità di servizio. Per questi ultimi, la nostra organizzazione rivendica da tempo il diritto alla stabilizzazione attraverso percorsi che prevedano un’adeguata valorizzazione dell’esperienza di lavoro nell’ambito di un sistema di reclutamento non affidato esclusivamente al canale dei concorsi ordinari.
Molto evasivo l’atteggiamento del Ministro anche rispetto al tema della regionalizzazione del sistema d’istruzione, così come sulla richiesta di avviare il confronto sulle priorità di cui tenere conto nell’atto di indirizzo per il rinnovo del contratto.
Completamente eluso anche il tema delle condizioni di lavoro del personale ATA e nessun accenno all’esigenza, posta con forza nella piattaforma sindacale, di riattivare per l’area ATA i percorsi di mobilità professionale.
Restiamo ora in attesa di capire se, anche alla luce delle verifiche in corso fra il ministro Bussetti e la Presidenza del Consiglio, si apriranno spazi per la ripresa di un confronto che al momento lascia del tutto insoddisfatte le nostre richieste confermando le ragioni della mobilitazione e delle iniziative di lotta proclamate.

Roma, 9 aprile 2019

Maddalena Gissi, segretaria generale Federazione CISL Scuola, Università e Ricerca

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17-05-2019_ProclamSciopero

SCIOPERO ATTIVITA’ AGGIUNTIVE dal 26/04 al 16/05

«Porre le basi, anzitutto economiche, per un rinnovo contrattuale che dia risposte significative a un’emergenza salariale nota a tutti. Ad oggi per il personale del comparto istruzione e ricerca si profilano aumenti che sono meno della metà di quelli ottenuti col contratto precedente. Decisioni urgenti per evitare che la precarietà continui a dilagare, anziché ridursi. Obiettivo, rendere stabile il lavoro su decine e decine di migliaia di posti che non hanno nulla di “provvisorio”, essendo invece indispensabili per l’ordinario svolgimento delle attività. Se si rimane fermi, il prossimo anno scolastico vedrà moltiplicarsi problemi e disagi. Per il personale ATA chiediamo di sbloccare le assunzioni e riattivare percorsi di mobilità professionale: tutte cose che non richiedono ingenti risorse né interventi di legge, ma solo idee chiare e volontà politica». Così Maddalena Gissi, segretaria generale Federazione CISL Scuola Università Ricerca.
«C’è infine, ma non certo ultima per importanza, la questione dei progetti di regionalizzazione della scuola, che non possono certo andare avanti alla chetichella come fin qui avvenuto. Nella richiesta di avviare il tentativo di conciliazione le questioni sono riportate in dettaglio, comprendendo diversi punti che riguardano anche i settori dell’Università e AFAM e della Ricerca, la sede scelta per l’incontro di oggi, il Ministero del Lavoro, escludeva implicitamente che si potesse entrare nel merito dei problemi. Infatti non si è conciliato e siamo allo sciopero. Resta ora da vedere se dal tavolo avviato al MIUR si apriranno spazi per qualche risposta concreta. Sia chiaro che le parole e i buoni propositi non potranno certo essere considerati risolutivi» conclude la segretaria generale.
Allegata la nota unitaria dei Sindacati scuola

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