chiuso richiesta SUPPORTO per compilazione domande di trasferimento per il personale docente e ata chiude le prenotazioni alle ore 22.00 di martedì 01/03/2022

 

link:   (chiuso)

 

 

 

raggiunto l’obiettivo:  CISL FIRMA IL CONTRATTO

ha finalmente trovato approvazione la proposta che la Cisl Scuola aveva avanzato da tempo.

Sarà così consentito presentare la domanda di trasferimento a tutto il personale docente e ata.

Finalmente ottiene il via libera la proposta da tempo avanzata dalla CISL Scuola al tavolo negoziale per il contratto sulla mobilità.

Una soluzione che consente, anche senza modifiche legislative, la presentazione delle domande di trasferimento a tutto il personale docente e ata.

 

 

f.to: La segreteria CISL SCUOLA PISA

 

 

 

INSEGNANTI DI RELIGIONE -SENTENZA CORTE DI GIUSTIZIA

La Corte di giustizia, con sentenza del 13 gennaio 2022, nella causa C-282/19 introdotta dal Tribunale di Napoli ai sensi dell’articolo 267 TFUE, con ordinanza del 13 febbraio 2019 contro il Ministero dell’Istruzione e l’Ufficio Scolastico regionale per la Campania è intervenuta per valutare la conformità del diritto italiano che regola il rapporto di lavoro dei docenti di religione cattolica con contratto di lavoro a tempo determinato (articolo 3, commi 4, 7, 8 e 9, della legge del 18 luglio 2003, n. 186)  alla direttiva n. 70 del 1999.
Dopo una breve istruttoria ha ritenuto che
La clausola 5 dell’accordo quadro sul lavoro a tempo determinato, concluso il 18 marzo 1999, che figura in allegato alla direttiva 1999/70/CE del Consiglio, del 28 giugno 1999, relativa all’accordo quadro CES, UNICE e CEEP sul lavoro a tempo determinato, deve essere interpretata nel senso, da un lato, che essa osta a una normativa nazionale che esclude gli insegnanti di religione cattolica degli istituti di insegnamento pubblico dall’applicazione delle norme dirette a sanzionare il ricorso abusivo a una successione di contratti a tempo determinato, qualora non esista nessun’altra misura effettiva nell’ordinamento giuridico interno che sanzioni detto ricorso abusivo, e, dall’altro, che la necessità di un titolo di idoneità rilasciato da un’autorità ecclesiastica al fine di consentire a tali insegnanti di impartire l’insegnamento della religione cattolica non costituisce una «ragione obiettiva» ai sensi della clausola 5, punto 1, lettera a), di tale accordo quadro, nella misura in cui tale titolo di idoneità è rilasciato una sola volta, e non prima di ogni anno scolastico che dà luogo alla stipulazione di un contratto di lavoro a tempo determinato.”.
In sostanza il Giudice Comunitario ha riconosciuto l’illegittimità del sistema introdotto dalla legge n. 186 del 2003 laddove permette di poter assumere in modo continuativo nelle scuole pubbliche insegnanti di religione cattolica con contratti di lavoro a tempo determinato per periodi di tempo illimitati.
Lo stesso Giudice, inoltre, ha dichiarato non conforme al diritto comunitario e pertanto illegittimo anche le autorizzazioni rilasciate annualmente dall’ordinario diocesano essendo sufficiente il riconoscimento della idoneità all’insegnamento una sola volta.
Preme evidenziare che, a seguito della pronuncia della Corte di Giustizia, i giudici nazionali che verranno aditi dai singoli interessati potranno indistintamente decidere se stabilizzare il lavoratore o riconoscergli esclusivamente un risarcimento del danno per l’abuso della reiterazione dei contratti a termine, essendo entrambe le possibilità legittime.
A tal proposito, tuttavia, si ritiene che in considerazione della giurisprudenza sino ad oggi consolidatasi sul tema della reiterazione dei contratti a termine nel pubblico impiego, difficilmente si riuscirà ad ottenere un cambio di orientamento da parte dei giudici nazionali interpellati sulla materia del contendere.
Molto più probabilmente, infatti, i giudici decideranno di sollevare la questione di legittimità costituzionale al fine di devolvere al decisione alla Corte Costituzionale.
Ciò posto, resta seria e concreta la possibilità di ottenere il risarcimento del danno attraverso un ricorso al giudice del lavoro territorialmente competente.
La Cisl Scuola, pertanto, in coerenza con tutte le altre iniziative poste in essere a tutela del personale precario, e anche in considerazione di quanto sopra, metterà in campo tutte le necessarie azioni di sostegno affinché le modalità di assunzione e di stabilizzazione del personale docente di religione cattolica rispettino le indicazioni fornite dalla Corte di Giustizia Europea; anche attraverso la sollecitazione alle autorità competenti di concorsi riservati; la Cisl Scuola, inoltre, informa che per i rapporti già posti in essere gli stessi docenti di religione cattolica potranno, attraverso un ricorso al giudice del lavoro competente, essere risarciti dal danno subito qualora avessero superato i 36 mesi di contratto di lavoro.
In considerazione dell’importanza si  informa tutto il personale interessato proponendo, laddove ritenuto opportuno, condizioni particolarmente favorevoli per gli eventuali ricorsi al giudice del lavoro, 
Vi informiamo che l’Ufficio Legale della  CISL SCUOLA PISA è  disponibile per fornire assistenza legale  al patrocinio delle cause.
per informazioni contattare via mail
GIUSEPPINA all’indirizzo mail   cisl.scuola.pisa@gmail.com
La segreteria Cisl Scuola Pisa

ASSEGNO UNICO PER I FIGLI – un aiuto per le famiglie

PER CONTATTI E INFORMAZIONI CHIAMARE CISL PISA   050  518111

 

Assegno unico 2022: come funziona

Indicazioni su chi ne ha diritto, su come fare la domanda e quali saranno gli importi sono state fornite nello schema di decreto approvato dal Consiglio dei ministri.

Assegno unico 2022: che cos’è

L’assegno è un beneficio economico riconosciuto ai nuclei familiari in cui sono presenti figli a carico entro determinati limiti di età, sulla base della situazione economica del nucleo fotografata dall’Isee in corso di validità.

Chi ha diritto all’assegno unico

Chi richiede l’assegno unico – il genitore o chi esercita la responsabilità genitoriale – al momento della presentazione della domanda e per tutta la durata del beneficio, deve essere:

  • cittadino italiano o di uno Stato Ue, o un suo familiare, titolare del diritto di soggiorno o del diritto di soggiorno permanente, oppure cittadino di uno Stato non appartenente all’Unione europea in possesso del permesso di soggiorno per lungo periodo o titolare di permesso di lavoro per svolgere attività di lavoro per un periodo superiore a 6 mesi o titolare di permesso di soggiorno per motivi di ricerca autorizzato a soggiornare in Italia per un periodo superiore a 6 mesi;
  • soggetto al pagamento dell’imposta sul reddito in Italia;
  • residente e domiciliato in Italia;
  • residente in Italia da almeno 2 anni oppure titolare di un contratto di lavoro a tempo indeterminato o determinato di durata almeno pari a 6 mesi.

Assegno unico: gli importi

L’assegno è riconosciuto mensilmente, per il periodo compreso tra marzo di ciascun anno e febbraio dell’anno successivo per ogni figlio a carico:

  • minorenne, già a partire dal 7° mese di gravidanza;
  • maggiorenne, fino al compimento del 21° anno di età, nel caso frequenti un corso di formazione, anche universitario o sia disoccupato o svolga un periodo di tirocinio o svolga il servizio civile universale;
  • con disabilità, senza limiti di età.

L’importo dell’assegno unico:

  • 175 € per figli minorenni, con un Isee 2022 fino a 15.000 €. Se l’Isee è più alto, l’assegno si riduce progressivamente fino a 50 €;
  • 85 € per i figli maggiorenni fino ai 21 anni di età, con un Isee 2022 fino a 15.000 € e con riduzione graduale con un Isee superiore, fino a 25 €.

Assegno unico: le maggiorazioni

Sono previste maggiorazioni per:

  • ciascun figlio successivo al secondo;
  • figli non autosufficienti, con disabilità grave e media (anche se di età superiore ai 21 anni);
  • mamme con meno di 21 anni di età;
  • genitori entrambi titolari di reddito da lavoro;
  • nuclei familiari con Isee non superiore a 25.000 € (fino al 2024).

Assegno unico: come fare domanda

Per ottenere l’assegno unico potrai affidarti alla sede Inas Cisl più vicina, a partire dal 1° gennaio 2022.

La richiesta sarà valida per il periodo compreso tra il mese di marzo 2022 e febbraio 2023. L’assegno sarà riconosciuto dal mese successivo a quello di presentazione della domanda.

Chi ha il reddito di cittadinanza non dovrà fare domanda, perché l’assegno unico a cui si ha diritto in questo caso viene pagato automaticamente dall’Inps.

È necessario essere in possesso dell’Isee 2022, che si può richiedere gratuitamente al Caf Cisl, prenotando l’appuntamento  allo  050 518111

LA SEGRETERIA CISL SCUOLA PISA

CONCORSO ORDINARIO DOCENTI SCUOLA SECONDARIA

MASSIMA DIFFUSIONE TRA IL PERSONALE DOCENTE
in allegato
– il decreto dipartimentale 23 del 5/1/2022;  m_pi.AOODPIT.REGISTRO DECRETI DIPARTIMENTALI(R).0000023.05-
– il decreto ministeriale 326 del 9/1/2022      m_pi.AOOGABMI.Registro Decreti(R).0000326.09-11-2021
relativi al concorso ordinario per la scuola secondaria come modificati ai sensi dell’art.59, comma 11 del D.L.73/2021 (c.d.”Decreto Sostegni”).
Ricordiamo che per le discipline stem (A20, A26, A27, A28 e A41) un successivo decreto disciplinerà la riapertura dei termini di partecipazione alla procedura concorsuale.
Non si hanno, ancora, notizie relativemente al calendario delle prove.
Il Segretario CISL SCUOLA PISA
Canuso Maria Giuseppa

CORSI attivi CISL SCUOLA preparatori ai TFA e CONCORSI SCUOLA per Docenti – Dirigenti – Ata

La CISL SCUOLA PISA

informa che sulla piattaforma IRSEF IRFED sono attualmente disponibili i corsi  per TFA e CONCORSI DOCENTI-DIRIGENTI-ATA

L’accesso alla piattaforma avviene mediante credenziali che gli interessati potranno ottenere richiedendole cliccando sul seguente con la scelta del corso da frequentare

link:     https://docs.google.com/forms/d/e/1FAIpQLSeOaxyCT24YgfBVCPTW_5j0IZYXjzxm-OePql8v9NF6B350Cw/viewform?usp=pp_url

Si ricorda che per la partecipazione al corso è necessaria l’iscrizione alla CISL SCUOLA PISA.

IL SERVIZIO E’ RISERVATO AGLI ISCRITTI CISL SCUOLA  o a chi intende iscriversi

IRSEF-IRFED E’ l’associazione promossa dalla Cisl Scuola che ha per scopo lo studio, la ricerca, la formazione e l’aggiornamento, la sperimentazione, la gestione degli strumenti tecnico-scientifico-culturali nel più ampio settore della formazione, dell’educazione e dell’insegnamento, prioritariamente nell’ambito della scuola.
La sede dell’IRSEF-IRFED è a Roma, in via Bargoni 8. Sono attive anche strutture costituite in ambito regionale e territoriale.

TUTTI I CORSI SONO SVOLTI IN MODALITA’ ON-LINE

-CONCORSO  DOCENTI STRAORDINARIO E ORDINARIO SECONDARIA

-CONCORSO DOCENTI 2019

-TFA SOSTEGNO (Docenti: Silvio Bagnariol e Riccardo Capadagli)

-CONCORSO DSGA

-BULLISMY E CYBERBULLISMI

 

La segreteria cisl scuola pisa

 

per info scrivere a: cisl.scuola.pisa@gmail.com

RICONOSCIMENTO INTEGRALE SERVIZIO SCUOLA INFANZIA-PRIMARIA NEL PASSAGGIO DI RUOLO NELLA SCUOLA SECONDARIA

I docenti che hanno effettuato un passaggio da scuola primaria a scuola secondaria subiscono una illegittima decurtazione stipendiale

Due nostre Docenti  in  ruolo Scuola Secondaria, hanno  ottenuto tramite ricorso al Giudice del Lavoro di Pisa il  riconoscimento integrale, ai fini della ricostruzione di carriera, del servizio prestato nel ruolo della scuola dell’Infanzia/primaria all’atto del passaggio  nella Scuola Secondaria di primo o secondo grado.

Il Tribunale di Pisa Sezione  Lavoro ha accolto i ricorsi presentati dagli Avvocati Nicola Da Settimo e Matteo Lazzerini della CISL SCUOLA PISA per le nostre iscritte condannando il Ministero a ricostruire la carriera delle Docenti computando per intero tutti i servizi svolti nella scuola dell’Infanzia-Primaria, con condanna al pagamento delle differenze stipendiali corrispondenti.

 

I/Le nostri/e Docenti possono  presentare ricorso individuale per richiedere una nuova ricostruzione di carriera

Per informazioni scrivere a :  cisl.scuola.pisa@gmail.com  richiedendo appuntamento con i nostri legali.

sarà nostra premura comunicare data e orario dell’appuntamento con la documentazione necessaria da presentare ai Legali.

La consultazione iniziale con i Legali  è gratuita.

 

Il Servizio è riservato agli iscritti alla OS CISL SCUOLA PISA o a chi intende iscriversi.

La segreteria Cisl Scuola Pisa

 

 

 

 

RINNOVO RSU 2022 PROPONI LA TUA CANDIDATURA

https://www.cislscuola.it/index.php?id=5298

AI NOSTRI DOCENTI  e ATA

 

Possono candidarsi tutte le lavoratrici e tutti i lavoratori

Segnalo la mia disponibilità ad essere candidato/a per la CISL Scuola, Università e Ricerca alle prossime elezioni per il rinnovo delle RSU. Chiedo a tal fine di essere contattato/a dalla struttura territoriale Cisl Scuola

clicca il link e compila

https://www.cislscuola.it/index.php?id=5276

per info puoi contattare la nostra segreteria :   cisl.scuola.pisa@gmail.com

ti aspettiamo

la segreteria cisl scuola pisa

giuseppina

Convenienze e convinzioni. L’azione della CISL Scuola per cambiare la legge di bilancio

riflessione della segretaria generale Maddalena Gissi che, nei suoi “Pensieri a voce alta“, si sofferma sul modo in cui la nostra organizzazione punta a ottenere le modifiche necessarie alla legge di bilancio, di cui la CISL ha denunciato con forza gli evidenti punti di criticità, con un’azione su cui occorre soprattutto cercare e trovare consensi e alleanze. Bisogna farlo presidiando nel frattempo le sedi di confronto con l’Amministrazione su questioni altrettanto urgenti e importanti per la categoria, a partire dal rinnovo del contratto sulla mobilità.

Convenienze e convinzioni

Convenienze e convinzioni -A3

 

Segreteria CISL SCUOLA PISA

Documenti allegati

SUPPORTO FORMATIVO CONCORSO 2021 INFANZIA / PRIMARIA posti COMUNI e SOSTEGNO

Ai nostri docenti un concreto aiuto formativo in vista della prova scritta infanzia primaria posto comune e sostegno

Le iscrizioni si chiudono alle ore 23,59 del 30 novembre 2021
Le lezioni si svolgeranno a partire dal 3 Dicembre 2021

Per iscriversi cliccare sul seguente link
https://forms.gle/sLCcTofPLx5pjZC97   

la locandina locandina INFANZIA PRIMARIA CON LINK  

elenco lezioni  ELENCO LEZIONI INVIO CONCORSO INFANZIA E PRIMARIA 2021

Verso la prova scritta
 8 videolezioni già registrate (32 ore in totale)
 6 lezioni online in diretta con risoluzione
ragionata dei quiz
 1 lezione online in diretta con risoluzione dei quiz sulle TIC

 

per informazioni scrivere a     CISL.SCUOLA.PISA@GMAIL.COM