Nei giorni 7 e 8 novembre si sono svolti al Ministero dell’Istruzione e del merito alcuni incontri di informativa riguardanti diversi argomenti, a partire dallo stato di provvedimenti attuativi delle riforme previste dal PNRR per il settore Istruzione, di cui si è discusso nella giornata di martedì 7 novembre.
L’Amministrazione ha rappresentato la necessità di portare rapidamente a conclusione l’iter di definizione dei provvedimenti, poiché gli stessi, secondo la tempistica prevista dal piano di attuazione del PNRR, devono essere emanati entro il 31 dicembre prossimo. Per questa ragione, all’informativa resa alle organizzazioni sindacali ha fatto immediatamente seguito l’invio dei testi al CSPI per i prescritti pareri, che il Consiglio dovrà rilasciare entro 7 giorni dalla ricezione.
Comprimere entro margini temporali così ristretti il confronto su provvedimenti di notevole rilievo e complessità ne compromette inevitabilmente la qualità e l’efficacia: in tal senso si è espressa la CISL Scuola, sottolineando un dissenso sul metodo prima di entrare nel merito dei provvedimenti in esame, che riguardano:
- la revisione e l’aggiornamento delle classi di concorso, oggetto di un decreto che il MIM dovrà concertare con MEF, così come previsto dal DL 36/2022
- il DPR di riforma dell’Istruzione tecnica previsto dall’articolo 26 del decreto legge 144/2022, convertito dalla legge 175/2022
- i Decreti attuativi degli ITS Academy e di quanto la Legge 99/2022 prevede per quanto riguarda l’Istituzione del Sistema terziario di istruzione tecnologica superiore.
Sulla revisione delle classi di concorso e sulla riforma degli istituti tecnici, si è chiesto e ottenuto di aggiornare il confronto a giovedì 16 novembre, in modo da poter esaminare attentamente i testi e fornire argomentate proposte nel merito.
Per la CISL Scuola è fondamentale che il DM di revisione delle classi concorso porti a risoluzione i numerosi problemi riscontrati nelle tabelle del DPR 19/2016 e del DM 259/2017, fonte di un diffuso contenzioso sulla validità di alcuni titoli di accesso all’insegnamento.
Sulla riforma degli istituti tecnici, che prevede alcune modifiche agli ordinamenti vigenti previsti dal DPR 88/2010, per la CISL Scuola è indispensabile garantire una piena salvaguardia degli attuali organici e un quadro di riferimento certo per il personale del settore.
Si è svolto invece mercoledì 8 novembre l’incontro con il Gabinetto del Ministro, con la presenza anche dei due Capi dipartimento e del Capo ufficio legislativo sul tema dell’aggiornamento delle GPS e delle GAE, il cui rinnovo è previsto nel corso del 2024.
L’incontro dava seguito alla richiesta unitaria del 26 ottobre e si è concluso con l’impegno del Capo di Gabinetto a riaprire il confronto sul testo di Regolamento inviato al Consiglio di Stato, procedendo ancora con Ordinanza per il prossimo aggiornamento delle GPS.
Si prospetta quindi la possibilità di proseguire le azioni volte a ottenere modifiche al Regolamento in corso di definizione, senza doverne attendere l’approvazione prima di procedere all’aggiornamento di GPS e GAE, che in tal modo potrà avvenire sollecitamente, consentendo di disporre delle graduatorie in tempo utile per le nomine relative al prossimo anno scolastico.
La Segreteria Cisl Scuola Pisa