Schede CISL Scuola su lavoro agile e organizzazione lavoro ATA

La CISL Scuola nazionale (Ufficio Sindacale e Ufficio Legale) ha messo a punto due schede di lettura delle disposizioni riguardanti l’organizzazione del personale ATA nella fase di sospensione delle attività didattiche, alla luce di quanto indicato nella Nota 10 marzo 2020 n. 323 del Capo Dipartimento Istruzione del MI, e l’attivazione delle modalità di “lavoro agile” cui fa riferimento la Nota 6 marzo 2020 n. 278 dei Capi Dipartimento Istruzione e Risorse.
Sono stati inoltre predisposti due modelli riguardanti:

SCHEDA N. 7 – ISTRUZIONI OPERATIVE ORGANIZZAZIONE ATA

SCHEDA n. 8 – MODALITÀ DI LAVORO AGILE

Direttiva_di_massima_dirigente

determina1

Documenti allegati

DISPOSIZIONI GENERALI IN MERITO ALL’EMERGENZA CORONAVIRUS

Disposizioni per Coronavirus

Unione Sindacale Territoriale Pisa      IL SEGRETARIO GENERALE  DARIO CAMPERA           Pisa,  07/03/2020

Via Corridoni, 36

T +39 050 518111 www.cislpisa.it

Ai Segretari e Coordinatori delle   Categorie Cisl

Al Caf Cisl

All’ Inas Cisl

All’ Adiconsum

Al Sicet

All’Anteas

Oggetto: Ulteriori disposizioni in merito all’emergenza Coronavirus.

Carissimi

facendo seguito alla precedente nota, al fine di poter affrontare al meglio, anche nelle nostre sedi, questa emergenza sanitaria e garantire il nostro servizio agli iscritti ed alle persone che si rivolgono a noi, ritengo opportuno applicare queste semplici precauzioni.

1  Per garantire la giusta affluenza vengono stabiliti i seguenti numeri massimi che possono sostare contemporaneamente nei corridoi di attesa e nelle sale di attesa per ogni sede, come di seguito:

  • Pisa, via Corridoni: piano interrato non più di due persone; piano terra non più di una persona; primo piano non più di una persona; secondo piano non più di due persone.
  • Pisa, via Vespucci: non più di due persone.
  • Cascina Cisl: non più di quattro persone.
  • Cascina Cisl Inas: non più di due persone.
  • Pontedera: non più di cinque persone.
  • Ponsacco: non più di tre persone.
  • Castelfranco: non più di due persone.
  • Volterra: non più di una persona

 

  • 2.  Nei vari uffici dovrà essere garantita la distanza di un metro tra operatore e utente, quindi non potrà accedere più di una persona per operatore, mantenendo, laddove vi sono più operatori nello stesso ufficio, sempre la distanza tra le persone di un metro.
  • 3.  Le Categorie, il Sicet, l’Adiconsum e Sportello Lavoro sono invitati a programmare gli incontri tramite appuntamento, seguendo le sopradette indicazioni; analogamente dovranno fare l’Inas, laddove possibile, ed il Caf.
  • 4.  Il personale volontario FNP con età maggiore di settantacinque anni e di età maggiore di sessantacinque che abbia dichiarato patologie, è stato invitato a restare a casa, a propria tutela.
  • 5  L’accoglienza sarà garantita oltre che dai volontari FNP, dai dirigenti, delegati ed iscritti Cisl che si renderanno disponibili in questo periodo; laddove non si riuscisse a garantire la presenza, le sedi resteranno chiuse al pubblico.
  • 6  I volontari Anteas presenti nelle sedi Cisl, dovranno attenersi alle suddette disposizioni.
  • 7  Gli operatori dell’Inas e del Caf dovranno seguire, oltre a queste indicazioni, le avvertenze inviate dai rispettivi organismi nazionali e regionali.
  • 8  Al fine di garantire una maggiore igiene, sono state incrementate le pulizie delle sedi, verranno installati, in ogni sede, dispenser con gel mani igienizzante e saranno prese le dovute precauzioni necessarie, quali, ad esempio, nei bagni sapone igienizzante e salviette per asciugarsi le mani.
  • 9  Invitiamo vivamente a seguire con attenzione le indicazioni che sono state date dagli organi sanitari e che sono già state affisse nelle sedi e tutte le altre che saranno inviate ed affisse.

Queste precauzioni sono dettate, oltre che dalle indicazioni dell’Istituto Superiore della Sanità e del Ministero della Sanità, anche dal cosiddetto buon senso, a cui invito tutti quanti ad attenersi.

Eventuali variazioni e/o integrazioni alle presenti disposizioni, saranno prontamente comunicate tramite canale WhatsApp ed e- mail.

Certo di una vostra fattiva collaborazione, cordiali saluti.

IL SEGRETARIO GENERALE CISL PISA

Dario Campera

Documenti allegati

LINEE GENERALI DI ORIENTAMENTO PER LA GESTIONE DELLE ATTIVITA’ SCOLASTICHE NEL QUADRO DELLE MISURE DI CONTRASTO E CONTENIMENTO DELLA DIFFUSIONE DEL CONTAGIO DA COVID-19

Mentre è in pieno svolgimento il confronto sulle disposizioni applicative della Direttiva 1/2020 della Funzione Pubblica che il Ministero intende emanare, si inviano in allegato le indicazioni unitariamente condivise come supporto orientativo, nella presente fase di emergenza, per l’operato delle strutture territoriali e regionali oltre che delle rappresentanze operanti a vario titolo in ogni singola scuola.

 

LA SEGRETERIA 

Documenti allegati

AVVISO DI MODIFICA TEMPORANEA RICEVIMENTO AL PUBBLICO PRESSO UFFICI di CONSULENZA

AGLI ISCRITTI e  A CHI INTENDE ISCRIVERSI

 AVVISO Modifica temporanea ricevimento del pubblico

Si comunica che, in applicazione delle misure previste dal decreto-legge 23 febbraio 2020, n. 6, dalla Direttiva della Presidenza del Consiglio dei Ministri n. 1/2020, e dal D.P.C.M. 4 marzo 2020, limitatamente al periodo dal 9 marzo 2020 al 3 aprile 2020, l’attività di ricevimento del pubblico da parte della Segreteria CISL SCUOLA di Pisa – verrà svolta nelle modalità di seguito indicate:

Contatto via mail mail

cisl.scuola.pisa@gmail.com

cislscuola_pisa@cils.it

magica61@gmail.com

Contatto Telefonico

centralino della sede di Pisa 050 – 518111

diretto 050-518219

Giuseppina 3489367351 ( dalle 16 alle 18 )

Ricevimento in presenza

La Segreteria svolgerà il ricevimento in presenza solo previo appuntamento da richiedere telefonicamente o per mail sopracitate e/o tramite il link evidenziato sul sito CISL SCUOLA PISA .

Ringraziamo per la collaborazione

La Segreteria CISL SCUOLA PISA

 

 

 

 

Il Segretario Generale CISL SCUOLA PISA

Incontro al Ministero su emergenza coronavirus, subito indicazioni chiare e condivise a tutte le scuole

Servono, con la massima urgenza, linee guida che orientino le scuole, anche con note esplicative, nell’applicare le disposizioni contenute nei decreti e nelle ordinanze sull’emergenza coronavirus, trattando correttamente tutte le implicazioni che le stesse comportano, a partire da quelle riguardanti la gestione del personale. Obblighi di presenza, gestione delle assenze e del rientro dalle stesse, ma anche lavoro agile, didattica a distanza, gestione dei momenti aggregativi, coinvolgimento degli organi collegiali, adempimenti amministrativi in scadenza: per ognuno di questi temi non sono pochi i nodi da sciogliere e non è pensabile che ogni scuola sia lasciata sola a improvvisare soluzioni per questioni anche piuttosto complesse”. Così Maddalena Gissi, segretaria generale CISL Scuola, parlando della riunione appena conclusa al Ministero dell’istruzione.

 

gissi_incontro_ministero_26022020

Documenti allegati

L’annullamento dello sciopero è una scelta di grande responsabilità. Dichiarazione di Maddalena Gissi

Come ha scritto Annamaria Furlan nella sua lettera agli iscritti della CISL, quello che stiamo vivendo in questi giorni “è il momento dell’unità di intenti, della responsabilità e della coesione sociale, come è avvenuto in altri momenti difficili della storia del nostro Paese”. In una situazione come questa, nella quale oltre tutto molte regioni hanno deliberato la chiusura delle scuole e altre potrebbero farlo, senza poter prevedere con certezza la durata dei provvedimenti, avrebbe avuto davvero poco senso mantenere attiva la proclamazione di uno sciopero, che è stata dunque annullata con decisione non solo opportuna, ma soprattutto segno di grande serietà e di responsabilità. Una scelta, quella di annullare lo sciopero, che non fa certo venir meno le ragioni della mobilitazione, ragioni che permangono e rispetto alle quali resta tutto l’impegno perché siano modificate, come dice la nota unitaria diffusa stamattina, “decisioni che confliggono con le nostre richieste e con le intese sottoscritte fra sindacati, Governo e Amministrazione”.

gissi_revoca-sciopero_25022020

Documenti allegati

Non si effettuerà lo sciopero del 6 marzo.

Non si effettuerà lo sciopero della Scuola indetto per il 6 marzo. La decisione è stata assunta dai Segretari generali di FLC CGIL, Francesco Sinopoli, CISL FSUR, Maddalena Gissi, UIL Scuola RUA, Pino Turi, SNALS Confsal, Elvira Serafini, FEDERAZIONE Gilda-Unams, Rino Di Meglio, in considerazione dell’emergenza sanitaria in corso, che ha causato fra l’altro la chiusura delle scuole in vaste aree del Paese impedendo lo svolgimento delle assemblee sindacali programmate. La decisione, assunta per senso di responsabilità dai sindacati, risponde anche all’appello diffuso nelle ultime ore dalla Commissione di garanzia di non effettuare le agitazioni già indette in diversi settori lavorativi.
In questa fase così delicata – affermano i segretari generali dei cinque sindacati – non possiamo non tenere conto dell’emergenza in atto. Da qui la decisione di non effettuare le azioni di sciopero, pur rimanendo confermate tutte le ragioni della loro proclamazione. Ci aspettiamo dalla ministra Azzolina analogo senso di responsabilità con la riapertura di un confronto nel merito di decisioni che confliggono con le nostre richieste e con le intese sottoscritte fra sindacati, Governo e Amministrazione”.
La convocazione dei sindacati al Ministero per la giornata di domani – aggiungono Sinopoli, Gissi, Turi, Serafini e Di Meglio – sarà l’occasione per esaminare congiuntamente i molti aspetti di una situazione delicata e complessa, in particolare per i temi legati alla gestione del personale che hanno natura prettamente sindacale”.

Comunicato-revoca-sciopero-25022020

la comunicazione ufficiale del 27/02/2020

P47_2020 FLC CGIL – CISL FSUR – UIL Scuola RUA – SNALS Conf

 

Pensionamento con “opzione donna”, funzioni aperte fino al 29 febbraio 2020

Il Ministero dell’istruzione ha dato comunicazione dell’avvenuta apertura delle funzioni POLIS relativamente alla presentazione delle istanze di collocamento in pensione avvalendosi della cosiddetta “opzione donna”. Ricordiamo che la legge di bilancio per il 2020 ha previsto il termine 31 dicembre 2019 quale data di maturazione del requisito pensionistico, fissando al 29 febbraio 2020 la data ultima di presentazione delle domande di cessazione dal servizio con effetti dall’inizio dell’anno scolastico 2020/21.
Per avvalersi di “opzione donna” occorre disporre di un’anzianità contributiva pari o superiore a trentacinque anni con età pari o superiore a 58 anni, requisiti che devono essere entrambi posseduti alla scadenza del 31 dicembre 2019. Le funzioni Polis resteranno attive fino alle ore 23.59 del 29 febbraio 2020.

m_pi-opzione-donna-2664.07-02-2020

Documenti allegati