Come ha scritto Annamaria Furlan nella sua lettera agli iscritti della CISL, quello che stiamo vivendo in questi giorni “è il momento dell’unità di intenti, della responsabilità e della coesione sociale, come è avvenuto in altri momenti difficili della storia del nostro Paese”. In una situazione come questa, nella quale oltre tutto molte regioni hanno deliberato la chiusura delle scuole e altre potrebbero farlo, senza poter prevedere con certezza la durata dei provvedimenti, avrebbe avuto davvero poco senso mantenere attiva la proclamazione di uno sciopero, che è stata dunque annullata con decisione non solo opportuna, ma soprattutto segno di grande serietà e di responsabilità. Una scelta, quella di annullare lo sciopero, che non fa certo venir meno le ragioni della mobilitazione, ragioni che permangono e rispetto alle quali resta tutto l’impegno perché siano modificate, come dice la nota unitaria diffusa stamattina, “decisioni che confliggono con le nostre richieste e con le intese sottoscritte fra sindacati, Governo e Amministrazione”.
gissi_revoca-sciopero_25022020